Incontri assembleari
Seconda domenica del mese
8,45
Ritrovo
9,00
Eucarestia
9,45
Intervallo in amicizia
10,15
Attività della Associazione
10,45
Formazione
12,30
Termine dell’assemblea
Quarto lunedì del mese (ore 16 – 18,30 )
Incontri informali di amicizia e cultura, con tempo per stare insieme e conoscersi meglio.
Dopo l’introduzione di padre Gigi Anataloni, testimonianze, interventi, filmati.
Tutti i soci possono animare questo momento offrendo personalmente il loro contributo.
Quest’anno, dopo l’introduzione del nostro assistente spirituale p. Gigi Anataloni, è in programma una riflessione sul Concilio Vaticano II a cura di Ottavio Losana.
Formazione
11 ottobre:
Filmato e testimonianza
8 novembre:
Testimonianza
10 gennaio:
Intervento sul V Convegno Ecclesiale di Firenze
“La tenerezza e misericordia di Dio” (Lc 1,78) Quattro domeniche col prof. Angelo Fracchia
13 marzo:
“L’antico testamento: un Dio severo?”
10 aprile:
“Il figlio di Dio commosso e intenerito: il vangelo secondo Luca”
8 maggio:
“Apocalisse: Il volto duro del Dio del Nuovo Testamento?”
12 Giugno::
Giornata conclusiva
Gruppo di preghiera
Ogni martedì mattina dalle 10 alle 11: Il Gruppo di preghiera si incontra nella chiesa di Santa Maria in Piazza, per una preghiera comunitaria e un momento di amicizia. Siamo tutti invitati a partecipare.
Gita
In primavera: Gita sociale annuale di carattere artistico-culturale.
Eucarestia Missionaria di Natale
Giovedì 17 dicembre 2015, ore 20.00: con la partecipazione di tutti i gruppi che collaborano con i missionari e missionarie della Consolata.
Chiesa Beato G. Allamano, C.so Ferrucci 18, Torino
Festa del Beato Allamano
16 febbraio 2016: secondo il programma dei Missionari e delle Missionarie della Consolata.
Festa della Consolata
20 giugno 2016: programma particolare e partecipazione alla processione.
Mostra di solidarietà
4-8 dicembre 2015:
Repubblica Federale d’ETIOPIA
“Rinascere dal fuoco”
Per formare il personale sanitario e curare i bambini dell’ospedale di Gambo, con particolare riguardo alle gravi ustioni di cui spesso sono vittime. Il responsabile è fratel Francisco Reyes Rabell, medico e direttore sanitario dell’ospedale.